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TRIBUTI

ROTTAMAZIONE QUATER

Per effetto del Decreto-legge n. 51/2023, è prorogato al 30 giugno 2023 il termine per presentare la domanda di adesione alla definizione agevolata delle cartelle rottamazione quater (in origine il termine era al 30 aprile). È inoltre posticipata al 30 settembre 2023 la data entro la quale l’Agenzia delle Entrate-Riscossione dovrà comunicare le somme dovute ai contribuenti (il termine precedente era al 30 giugno 2023) e da ultimo è disposto anche lo slittamento al 31 ottobre del termine per il versamento della prima o unica rata 2023 (prima previsto al 31 luglio 2023). In caso di pagamento rateale, la seconda rata scadrà il 30 novembre 2023 e le restanti rate scadranno il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio ed il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.

La richiesta deve essere trasmessa esclusivamente per via telematica sul sito dell’Agenzia delle Entrate-riscossione (sia nell’area riservata che in quella pubblica).

La procedura da seguire in “area riservata” è molto rapida, snella e meno problematica. Infatti, sarà sufficiente accedere con una delle seguenti modalità: SPID, CIE, CNS, Credenziali Agenzia delle Entrate, INPS. Nell’apposita area “Definizione agevolata” sarà possibile accedere alla “Dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata ai fini della presentazione della domanda. Qui si potranno “spuntare” e selezionare le cartelle da includere nella richiesta, con l’indicazione delle modalità di pagamento: unica soluzione, massimo numero di rate previste oppure indicazione di un numero diverso di rate. In seguito alla richiesta, verrà inviata una e-mail di presa in carico con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione.

La procedura “alternativa” è quella dell’accesso dall’area pubblica ove andrà presentata la richiesta, inserendo le cartelle che si vogliono definire, oppure i soli carichi contenuti in una cartella. Dovrà poi essere allegata la documentazione prevista (riconoscimento e autodichiarazioni). Qui i passaggi successivi sono diversi: - presentata la domanda, si riceverà una prima e-mail con un link da convalidare entro le 72 ore successive (a pena di annullamento); dopo la convalida, si riceverà una seconda e-mail di presa in carico, con il numero identificativo della pratica ed il riepilogo dei dati inseriti; se la documentazione è corretta, si riceverà una terza e-mail con il link da scaricare, entro i successivi 5 giorni (120 ore dal ricevimento), la ricevuta di presentazione della domanda di adesione. Qualora si vogliano conoscere anticipatamente i benefici della rottamazione e le cartelle “rottamabili”, si potrà chiedere il prospetto informativo, sempre secondo le modalità on-line, in area pubblica o privata. Tale prospetto indica quindi i debiti rientranti nell’ambito applicativo della definizione agevolata, ossia l’elenco delle cartelle di pagamento, gli avvisi di accertamento e di aderito che possono essere “definiti” e l’importo dovuto aderendo all’agevolazione.

I benefici dell’adesione alla sanatoria sono notevoli, dovendosi versare unicamente le somme dovute a titolo di capitale, rimborso spese per le procedure esecutive e diritti di notifica. Vengono invece stralciati gli importi dovuti per interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio.

L’intervento, quasi al “fotofinish” da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze permette ai contribuenti di beneficiare di ulteriori sessanta giorni per presentare le domande di definizione agevolata. La scadenza del 30 aprile era molto stringente ed il rischio era quello di veder un’ampia platea di contribuenti esclusi dall’adesione alla misura agevolata.

Raffaella Scurati – Assimpredil Ance

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