La presentazione del modello 730 è un momento fondamentale per la maggior parte dei cittadini. Nel 2022 è stato utilizzato da più di 23 milioni di persone.

Dal 2015 è stata introdotta la possibilità di presentarlo in autonomia da parte del contribuente, attraverso il modello precompilato messo a disposizione online dall’Agenzia delle Entrate. L’anno scorso, però, solo 4,1 milioni di cittadini hanno optato per questa opzione mentre più di 18,7 milioni hanno continuato a preferire l’assistenza di un Caf.

Le due possibilità rappresentano due modalità differenti di gestire la propria fiscalità.

Scegliendo di utilizzare la dichiarazione precompilata, il contribuente decide di avere un rapporto diretto con il fisco, senza mediazione o ausilio di un intermediario o di un consulente. Questo implica una padronanza della materia e una responsabilità diretta di quanto indicato nel 730. Eccetto le eccezioni delle precompilate accettate senza modifiche, nel 2022 pari a circa il 5% del totale dei 730 inviati, che non sono soggette a controllo e che non prevedono la conservazione dei giustificativi degli oneri presenti, resta responsabilità del contribuente gestire i controlli e analizzare eventuali contestazioni più o meno fondate.
Anche per quest’ultime, in ogni caso, resta la responsabilità del cittadino di giustificare al fisco la presenza delle condizioni soggettive.

Avvalendosi invece di un Caf per il modello 730, il rapporto tra contribuente e cittadino viene mediato da quest’ultimo: il Caf si interfaccia con l’Agenzia delle Entrate in caso di controlli, analizza la pertinenza di eventuali contestazioni arrivate e, in caso di errore relativo ad elementi che doveva controllare, ne risponde direttamente a livello sanzionatorio. Tecnicamente il Caf appone il Visto di Conformità.
Di contro, il Centro di assistenza fiscale, è obbligato a visionare e ritirare copia dei giustificativi da inserire nel 730.

Attraverso Assocaaf Spa, il più grande Caf di espressione confindustriale, di cui Assimpredil Ance è socia, è possibile ottenere tutti i servizi di un centro di assistenza fiscale.
Assocaaf, infatti, mette a disposizione delle aziende associate e dei loro dipendenti servizi di assistenza fiscale.  Il supporto non si limita solo alla compilazione della dichiarazione dei redditi ma prevede la possibilità di avere un punto di riferimento, presente tutto l’anno, per ogni esigenza di consulenza fiscale e previdenziale del dipendente.