Visita il Sito Web »
SICUREZZA SUL LAVORO

INAIL - BANDO ISI 2022 - TEMPI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È disponibile anche per il 2023 l'agevolazione nazionale che garantisce il più alto contributo a fondo perduto per una serie di interventi con oggetto il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori. Come tutti gli anni, sarà un click day che è comunque accessibile e ben strutturato.
Le aziende devono verificare i requisiti di ammissibilità attraverso l’analisi delle voci che permettono il raggiungimento di 120 punti, requisito minimo per poter caricare la domanda e poter accedere alla fase del “click day”. In particolare: 

  • verificare il plafond de minimis;
  • verificare le Posizioni Assicurative Territoriali;
  • verificare gli aspetti tecnici di livello di rischio prima e dopo l’intervento;
  • richiedere preliminarmente i punti aggiuntivi prevedibili con la collaborazione con le parti sociali per la realizzazione del progetto, che può permettere di ottenere 13 punti, come previsto dal bando.


In ogni caso, non possono partecipare a questa edizione del bando ISI INAIL le imprese che hanno beneficiato dei contributi dalle edizioni 2018, 2020, 2021. Sono ammesse al finanziamento le spese direttamente sostenute dall'impresa comprese le spese accessorie, tecniche e strumentali. Le spese non devono essere ancora sostenute al 16 giugno 2023. Gli interventi devono essere realizzati entro 365 giorni dalla data di ricezione del provvedimento di concessione da parte di INAIL.
Dal 2 maggio al 16 giugno 2023 le imprese potranno andare sul portale INAIL e compilare la domanda di contributo e verificare il raggiungimento del punteggio soglia di 120 punti. Raggiunto tale punteggio il sistema permetterà dal 23 giugno 2023 di scaricare i codici identificativi per accedere al successivo click day (data non ancora annunciata da INAIL), tramite procedura valutativa a sportello. Per il calcolo del punteggio minimo di 120 punti è necessario prendere in considerazione:

  • la dimensione aziendale dell'impresa in termini di ULA e fatturato (sezione 1);
  • il tasso di tariffa medio nazionale della voce relativa alla lavorazione sulla quale si effettua l'intervento (sezione 2);
  • la tipologia di intervento (sezione 3);
  • la condivisione con le parti sociali (sezione 4);
  • eventuali bonus a seconda dei casi per codici ATECO e buone prassi (sezione 5).


Destinatarie dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda, per un solo asse di finanziamento e per una sola tipologia di progetto. Per ogni progetto ammesso, il contributo erogato in conto capitale può coprire fino al 65% delle spese sostenute sino a un massimo di 130mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di intervento.
Qui è disponibile il calendario con le scadenze ISI 2022.

Alfonso Cioffi – Assimpredil Ance

Leggi le altre notizie »