nelle settimane a ridosso delle elezioni del 12 e 13 febbraio, ho avuto il piacere di incontrare i tre principali candidati alla presidenza della Regione Lombardia.
Il confronto che ho condotto in collaborazione con Alessandro Russo, Presidente di Confservizi Cispel Lombardia, è stato molto proficuo e ci ha dato la possibilità di trasferire ai candidati la necessità di un diverso modello di rapporto tra pubblico e privato.

Il "modello" di relazioni che oggi caratterizza i rapporti tra aziende che gestiscono servizi pubblici e le imprese che costruiscono le opere necessarie è basato sull'anticipazione del principio di fiducia, principio che il nuovo Codice dei Contratti pone come premessa per l'equilibrato sviluppo delle opere pubbliche essenziali per il territorio e la buona offerta dei servizi pubblici.

Sono molte le questioni che il neoeletto Presidente di Regione Lombardia dovrà affrontare, le principali e urgenti, di cui abbiamo parlato nel recente incontro riguardano:
• I prezzi delle opere che devono essere adeguati alle dinamiche del mercato. Serve un urgente riallineamento del Prezzario Regionale ai valori medi del Paese;
• L'economia del territorio, le PMI e lo sviluppo di reti d'impresa pubbliche attraverso la valorizzazione dell'affidamento dei servizi di pubblica utilità;
• La rigenerazione del territorio, la qualità dell'abitare, la casa sociale, il recupero delle aree dismesse;
• La tutela dell'ambiente con la risoluzione dei nodi che bloccano l'economia circolare nel comparto;
• La necessità di una strategia di sviluppo sostenibile e non solo di crescita economica, la fiducia è la leva per cambiare passo;
• La formazione e i giovani, con un investimento sulle persone e il riconoscimento del valore della formazione tecnica al lavoro anche attraverso un rinnovato coinvolgimento delle Associazioni datoriali.

Rimando alla lettura delle slide già consegnate durante gli incontri, e che potete visionare al seguente link, per una puntuale illustrazione dei temi e delle nostre proposte, in particolare sull'adeguamento del Prezzario Regionale, sul coinvolgimento delle PMI nelle gare del PNRR e Olimpiadi invernali attraverso accordi collaborativi e premialità, sull'intervento urgente per sbloccare l'economia circolare derivata dai materiali da demolizione e scavo.

Nel complimentarmi per il successo del Presidente Fontana, mi piace ricordare la buona apertura che ha avuto nei confronti delle nostre richieste e proposte; come ho affermato durante gli incontri, la nostra Associazione è pronta a fare la propria parte affinché si instauri un dialogo ancora più vivo.

Auguro buon lavoro al Presidente e alla sua squadra, con la certezza che solo collaborando si può ottenere il massimo per la nostra Regione, locomotiva trainante dell'economia italiana.