Molte aziende non conoscono il Rating di legalità ed i vantaggi che offre. Le opportunità che scaturiscono dalla sua attribuzione sono estremamente interessanti per le imprese.

Il Rating di Legalità è una valutazione che l'AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, eroga in "stelle", da una fino a tre, a favore delle aziende che operano secondo principi di legalità ed etici.
Sono circa 10.000 le imprese che hanno il Rating e, maggiore è il punteggio, migliori sono i vantaggi.

Come accennato, il possesso del Rating permette alle aziende di avere numerosi vantaggi economici e competitivi. Infatti, le Amministrazioni Pubbliche tengono conto delle imprese "stellate" nel momento in cui emanano un bando o concedono finanziamenti, conferendo preferenza in graduatoria, attribuendo un punteggio aggiuntivo e riservando una quota delle risorse finanziarie allocate. In proposito, il Codice degli Appalti inserisce il Rating di Legalità come criterio premiale nella valutazione dell'offerta in caso di gara con criterio di offerta economicamente più vantaggiosa. E comunque, in via generale, gli Istituti di Credito tengono conto del Rating, riducendo la tempistica e gli oneri relativi per le richieste di finanziamento.

Non va dimenticato che il possesso del Rating di legalità riveste un interessante profilo proprio nell'ambito delle tematiche ESG. Un riconoscimento che gli istituti di credito sono tenuti a considerare (per disposizioni Bankit) nella valutazione del merito creditizio e nella rapidità dell'iter deliberativo. Nell'ottica degli investimenti legati al PNRR, il possesso del Rating costituisce un indubbio vantaggio, traducendosi in maggiore trasparenza e visibilità sul mercato e, soprattutto, di affidabilità dell'impresa.

In quest'ottica, va segnalato che l'appartenenza al sistema associativo ANCE consente alle imprese di godere di esclusivi vantaggi ai fini della massimizzazione del punteggio di Rating. Fra i presupposti premiali, infatti, vi sono l'adesione ai codici etici di autoregolamentazione adottati dalle associazioni di categoria ed anche l'adesione ai protocolli o alle intese di legalità finalizzati a prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia legale, sottoscritti dal Ministero dell'Interno o dalle Prefetture-UTG con associazioni imprenditoriali e di categoria. A tal fine, l'impresa associata potrà rivolgersi agli uffici dell'Associazione per valutare insieme come mettere a frutto questo prezioso potenziale connesso all'adesione al sistema ANCE.

In generale, le aziende interessate, in possesso dei requisiti minimi per la richiesta di Rating (ovvero sede operativa nel territorio nazionale e fatturato minimo di 2 milioni di euro nell'esercizio chiuso nell'anno precedente a quello della domanda) dovranno presentare la domanda utilizzando l'apposita piattaforma Webrating disponibile sul sito dell'AGCM.